domenica 1 febbraio 2015

Lo sapevate che la prima Chiesa di Roma fu edificata per vendetta?! La storia dei Castra Nova.

Per raccontare la storia dei sotterranei della Basilica di San Giovanni in Laterano, occorre  fare un salto indietro nel tempo, a quando l’area del Laterano era stata scelta dall’imperatore Settimio Severo (II-III secolo d.C.) per erigere i suoi «Castra nova equitum singularium», ossia la caserma dei cavalieri scelti. Il nuovo accampamento si rese necessario a seguito dall'aumento delle dimensioni della guardia di cavalleria, passata da 1500 a 2000 unità. Dai sotterranei dell’area della basilica riaffiora oggi un complesso monumentale di oltre cinquemila metri quadrati, in cui sono stati identificati addirittura i «principia» dell'accampamento, ossia la palazzina di comando della caserma, ma anche l’«aedes principiorum», cioè il sacrario delle insegne e delle bandiere col suo apparato decorativo. Si è potuto ricostruire, così, l’intero complesso militare, compreso il collegamento strategico con l’impianto termale sotto il Battistero.Ne viene fuori, una delle caserme più imponenti dell’impero che ospitava almeno un migliaio di soldati.
La scoperta archeologica è frutto di un lavoro d’équipe italo-inglese, formata da Paolo Liverani, Ian Haynes, Salvatore Piro e Giandomenico Spinola, forte della sinergia con l’Istituto per le tecnologie applicate ai beni culturale del Cnr e i Musei Vaticani.  Le indagini effettuate hanno rivelato che la caserma era molto più vasta della Basilica. Si estendeva dalla linea delle Mura Aureliane fino allo spazio del Palazzo Lateranense. Gli alloggiamenti dei soldati si articolavano su due piani. Oltre la cabina di comando si apriva la piazza d’armi per le esercitazioni. Le terme sotto il Battistero, dell’epoca di Settimio Severo, erano di servizio per la caserma.


La zona su cui venne edificata la caserma era precedentemente occupata da case private (domus Lateranorum).Tra le testimonianze più antiche del complesso sotterraneo, infatti, si segnala la presenza di un caseggiato del I sec. d.C. Si ritiene che fosse proprietà della nobile e potente famiglia dei Laterani. Un suo esponente, Sesto Laterano, partecipò, senza successo, alla congiura dei Pisoni, ordita contro Nerone, e subì per questo la condanna a morte e la confisca dei beni da parte dell'imperatore.









Successivamente i terreni confiscati furono restituiti ai Laterani da Settimio Severo, che vi aveva eretto, appunto, nei pressi i Castra Nova.Quando l'imperatore Costantino sposò nel 307 la sua seconda moglie, Fausta, sorella di Massenzio, i terreni dei Laterani vennero, per dote, in suo possesso. Dopo la Battaglia di Ponte Milvio (312 d.C), in cui le truppe di Costantino sconfissero quelle di Massenzio, con il quale si era schierato anche il corpo di guardia imperiale a cavallo, per rappresaglia la caserma venne rasa al suolo. Successivamente alla promulgazione dell'Editto di Milano, del 313 d.C., Costantino donò il terreno, ormai libero, al papa e lui stesso vi fece erigere la prima basilica cristiana a Roma, dedicandola al Salvatore, che solo in seguito sarà dedicata anche a San Giovanni. San Giovanni in Laterano, con il suo titolo di Sacrosanta Cattedrale Papale Arcibasilica Maggiore del Santissimo Salvatore, e non San Pietro, che è "solo" una basilica cimiteriale, è madre e capo di tutte le chiese della Città e del Mondo!


4 commenti:

  1. Questo monumento è pressoché sconosciuto, non ne ho mai letto su guide e libri di storia e tu, intrepida, lo hai scoperto!

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  2. c'è la possibilità di visitarlo solo con gruppi di almeno 25 persone, un'associazione gestisce le visite guidate, bisogna prenotarsi per tempo,se ti interessa ti posso dare i riferimenti, loro vanno almeno una volta al mese. Sono spazi molto suggestivi proprio perché poco noti...e poi c'è da attraversare una frontiera per andarli a visitare!

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  3. grazie, Paolo! sono alle prime armi...spero di migliorare..

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